Opportunità di Formazione Finanziata per le Imprese della Basilicata

La Regione Basilicata, attraverso il Programma Regionale FESR FSE+ 2021-2027, ha pubblicato un avviso per finanziare percorsi di formazione continua rivolti alle imprese con sede sul territorio regionale.

L’obiettivo principale è aggiornare le competenze del personale per sostenere la crescita, la competitività e l’adattamento ai cambiamenti del mercato del lavoro.

A chi si rivolge? (Beneficiari)

Possono partecipare tutte le imprese con almeno una sede produttiva in Basilicata, incluse quelle situate in aree di crisi. L’opportunità è aperta sia alle piccole e medie imprese che alle grandi imprese. L’impresa, al momento della concessione del contributo, deve essere in regola con gli obblighi previdenziali e assicurativi (DURC).

Chi può essere formato? (Destinatari)

I corsi sono destinati ai lavoratori occupati nelle imprese, tra cui:

• Lavoratori con contratto a tempo indeterminato (anche part-time) e a tempo determinato.
• Collaboratori con contratti previsti dalla normativa vigente.
• Lavoratori che beneficiano di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro (es. cassa integrazione).
• Titolari e coadiuvanti dell’impresa.

Che tipo di formazione è finanziabile?

I progetti formativi devono essere finalizzati a migliorare le competenze dei lavoratori in risposta a strategie di sviluppo aziendale, come l’introduzione di nuove tecnologie, processi o l’ingresso in nuovi mercati.

• Durata: I corsi devono avere una durata compresa tra 30 e 100 ore. Per le imprese con lavoratori in cassa integrazione, la durata massima può arrivare a 200 ore.
• Partecipanti: Ogni corso deve avere un minimo di 5 e un massimo di 15 partecipanti.
• Modalità: Fino al 30% delle ore di teoria può essere svolto in formazione a distanza interattiva (sincrona).
• Corsi esclusi: Non sono ammessi i corsi di formazione obbligatoria per legge (es. sicurezza sul lavoro D.Lgs. 81/2008), né quelli per le professioni sanitarie o altre professioni regolamentate.

Qual è l’importo del contributo?

La dotazione finanziaria totale è di 6,5 milioni di euro, di cui il 70% è riservato alle PMI. Il finanziamento è calcolato sulla base di un costo standard per ogni ora di formazione frequentata da ciascun allievo. Il contributo può coprire, a seconda del regime di aiuto scelto, non solo i costi diretti della formazione ma, in alcuni casi, anche una parte del costo del personale impegnato nel corso.

Importante: i contributi non sono cumulabili con altri aiuti pubblici per la stessa attività formativa.

Come e quando presentare la domanda?

• Modalità “a sportello”: Le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento delle risorse.
• Scadenza: È possibile presentare le proposte fino al 31 dicembre 2026 (salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi).
• Piattaforma: La candidatura deve essere inviata esclusivamente online tramite il portale “Centrale Bandi” della Regione Basilicata.

Calcolo del Contributo tramite Unità di Costo Standard (UCS)

Il valore del finanziamento è calcolato utilizzando le Unità di Costo Standard (UCS), che semplificano la rendicontazione evitando la necessità di giustificare ogni singola spesa. Le tariffe standard definite sono due:

1. Tariffa per la formazione: Pari a 23,99 € per ora/allievo. Questa tariffa copre tutti i costi legati all’organizzazione e all’erogazione del corso, come i costi dei formatori, i materiali didattici, le spese di viaggio e i costi del centro di formazione.
2. Tariffa per la retribuzione: Pari a 21,76 € per ora/allievo. Questa tariffa copre il costo del personale impegnato nella formazione (mancato reddito per l’impresa).

Il contributo finale per ogni ora di formazione varia a seconda del regime di aiuto scelto dall’impresa.

1. Regime “De Minimis”

Se l’impresa sceglie il regime “de minimis”, viene riconosciuta solo la tariffa per la formazione.

• Contributo riconosciuto: 23,99 € per ora/allievo.

2. Regime in Esenzione (Regolamento GBER)

Se l’impresa sceglie il regime in esenzione, il calcolo si basa sulla somma delle due tariffe (23,99 € + 21,76 € = 45,75 €), a cui viene applicata un’intensità di aiuto massima che varia in base alla dimensione dell’impresa.

• Piccola e Media Impresa (PMI): L’intensità di aiuto è del 52,44%. Il contributo riconosciuto è quindi: 45,75 € * 52,44% = 23,99 € per ora/allievo.
• Grande Impresa: L’intensità di aiuto è del 50,00%. Il contributo riconosciuto è quindi: 45,75 € * 50,00% = 22,88 € per ora/allievo.

Nota importante: Nel regime in esenzione, la tariffa oraria della retribuzione (21,76 €) non è applicabile se i lavoratori coinvolti beneficiano di ammortizzatori sociali o se il loro costo del lavoro è già coperto da un altro finanziamento pubblico.

Rendicontazione e Calcolo del Saldo Finale

La rendicontazione finale del progetto si basa sugli indicatori fisici di effettiva realizzazione, ovvero sulle ore di formazione effettivamente frequentate dai partecipanti.

Il calcolo del contributo pubblico finale (a consuntivo) si effettua con la seguente formula:

Contributo Finale = UCS applicabile (€/ora/allievo) × Somma delle ore di effettiva presenza di ciascun allievo valido.

• Allievo valido: Per essere considerato “valido” ai fini del calcolo, un partecipante deve aver frequentato almeno il 70% delle ore totali del corso a lui destinate.
• Esclusioni: Il contributo non viene erogato per i partecipanti che si ritirano formalmente o che superano il 30% di assenze.

Per richiedere il saldo, l’impresa deve presentare una specifica domanda di rimborso tramite il sistema informativo regionale, allegando la documentazione richiesta, tra cui i registri delle presenze e la relazione finale sull’attività svolta.